Sono sempre di più le persone che dall'inizio della protesta contro il vertice del G8 hanno ricevuto l'"ordine di allontanarsi" da parte dalla Polizia.
Finora il tribunale di Schwerin ha deliberato in molti casi positivamente ripristinando la libertà di movimento degl'interessat*
Traduzione di http://de.indymedia.org/2007/06/182075.shtml
Sono sempre di più le persone che dall'inizio della protesta contro il vertice del G8 hanno ricevuto l'"ordine di allontanarsi" da parte dalla Polizia.
Solo martedì il Legal Team ha registrato intorno ai 100 "fogli di via", ovvero un foglio di carta intestata con i dati del Kavala, il coordinamento di polizia istituito appositamente per il G8, sul quale il funzionario di polizia scrive i dati personali del fermato e specifica la durata e zona di riferimento del divieto. Anche gl' avvocat* del "movimento" che oggi accompagnavano la manifestazione dall'interno hanno ricevuto rimproveri "orali". Questi provvedimenti mirano a limitare la libertà di movimento dei manifestanti. Le motivazioni molto spesso sono arbitrarie. Per esempio, se alla stazione centrale o in una strada qualsiasi di Rostok durante un normale controllo si viene trovati in possesso di occhiali da sole, sciarpe e fazzoletti, scatta il "fermo di piazza".
Nel frattempo arrivano al legal team sempre più "fogli di via"con durata 3-9 giugno e che comprendono Rostok così come il distretto regionale. Altri "fogli" hanno caratteristiche diverse: possono limitare l'accesso al centro oppure a determinate zone, come ad esempio il porto, impedendo così la frequentazione delle iniziative culturali che vi si svolgono.
Al Legal Team si stanno rivolgendo moltissime persone fermate e impaurite. Da un lato, il rifiuto di obbedire "all'ordine di allontanarsi" potrebbe determinare un arresto potrebbe determinare un arresto; dall'altro ricevere più di un foglio di via può implicare l'iscrizione nell'elenco dei "disturbatori violenti" e al possibile arresto preventivo in occasione di altre manifestazioni.
Il Legal Team consiglia a tutti gli interessati di fare ricorso il prima possibile in caso di provvedimento di espulsione. Nel caso in cui la polizia speciale rifiuti l'opposizione si può presentare un ricorso legale al tribunale di Schwerin per ritardare gli effetti dell'istanza. Finora il tribunale di Schwerin ha deliberato in molti casi positivamente ripristinando la libertà di movimento degl'interessat*
Per ulteriori informazioni o per chiedere aiuto al team legale potete chiamare i numeri: 01577-4704760, 0163-6195151, 0179-460847