l'archivio di gipfelsoli.org e il dibattito sulla violenza in corso intorno alle proteste contro il vertice g8
Sul sito http://gipfelsoli.org trovate molte informazioni, soprattutto in tedesco ma anche in inglese, sulle dichiarazioni e i comportamenti della polizia nel quadro delle proteste contro il vertice G8. Segnaliamo in particolare il manuale in inglese Know Your Enemy ( http://gipfelsoli.org/rcms_repos/Tools/know_your_enemy_2.2_en.pdf ), che contiene molte descrizioni sui preparativi della polizia, la repressione, l'opposizione alla repressione ecc.
Per una vasta galleria fotografica, andate qui (soprattutto media mainstream, ma anche Indymedia):
http://gipfelsoli.org/Repression/J2_Rostock/J2_Photos/2470.html
http://gipfelsoli.org/Repression/J2_Rostock/J2_Photos/2612.html
http://gipfelsoli.org/Repression/J2_Rostock/J2_Photos/2569.html
La polizia ha dichiarato a più riprese di sospettare la presenza nei campeggi di altri "individui pronti a compiere atti violenti". Le provocazioni e la repressione sono sempre più tangibili. La polizia ha già compiuto atti di vendetta: alcune persone che si stavano allontanando dalle manifestazioni e dalle varie iniziative sono state picchiate. La tensione è particolarmente pesante nei confronti degli attivisti venuti dall'estero. I giornali attribuiscono a loro la colpa di tutto. Non gli va giù che si siano azzardati a fare un viaggio di migliaia di chilometri per venire qui a protestare.
I mezzi d'informazione propinano ogni giorno titoli sempre più incredibili. Prima il numero degli agenti feriti è stato gonfiato fino a 500 (probabilmente i giornalisti avevano gli occhi irritati dai lacrimogeni), adesso si parla di assalitori armati di coltelli. È un miracolo se non ci è scappato il morto, riflettono alcuni editorialisti (e altri ipotizzando che il movimento aizzi atti di questo tipo).
È urgente dare più visibilità alla nostra versione dei fatti del 2 giugno...
http://www.gipfelsoli.org
[http://de.indymedia.org/2007/06/181291.shtml]