2007-06-01
La Corte amministrativa superiore del Land Schwerin ha ripristinato il divieto di manifestazione entro un raggio di 10 Chilometri da Heiligendamm. Vietate anche le manifestazioni all’ aeroporto Rostock-Laage, autorizzate dalla corte inferiore solo il 29 Maggio.
Il tribunale amministrativo superiore del Land Mecklemburgo-Pomerania con sede a Greifswald, ha confermato il bando totale imposto da un’ ordinanza di Polizia che il tribunale amministrativo del Land Schwerin aveva parzialmente sollevato il 25 Maggio. Dopo la vittoria parziale la Polizia aveva fatto ricorso presso l’ istanza superiore, che ha dichiarato nulla la decisione dei giudici della corte inferiore del Land, i quali in prima istanza avevano ritenuto insostenibile almeno il bando di ogni manifestazione entro dieci chilometri da Heiligendamm dal 6 all’ otto giugno per via della la limitazione dei diritti civili che esso comporta, confermando peró il bando entro 200 metri dal recinto che separa la zona circostante la piccola localitá sul Baltico che ospiterá il summit. Sia i manifestanti che la polizia avevano fatto quindi ricorso; i manifestanti perché rimaneva pur sempre il bando assoluto in una fascia profonda 200 metri lungo il recinto dal 2 al 9 Giugno, ugualmente pesantemente limitativo dei diritti civili, mentre la polizia ribadiva l’ assoluta necessitá del bando per motivi di “sicurezza”. La notizia è diventata di pubblico dominio solamente in nottata ed è saliente il fatto che, in forte contrasto con l’ attuale tempismo dei media su altri argomenti relativi al vertice, la pubblicizzazione del fatto per tutta la notte sia stata pressoché nulla. Visto che le scelte in fatto di gestione delle contestazioni da tempo annunciate risultano pesantemente lesive dei diritti costituzionali e visto il fatto che l’ opinione pubblica si era mostrata fortemente irritata da tali scelte e anche dai pesanti episodi repressivi delle settimane scorse avevano spinto i media a seguire con larga attenzione l’ evolversi delle cose, la scarsa ripresa degli ultimissimi sviluppi in nottata lascia ritenere che la pubblicizzazione del fatto sia stata volutamente dilazionata il più a lungo possibile. I pochi media che hanno ripreso la notizia in nottata dichiarano inoltre “definitiva” e non impugnabile la sentenza, ignorando così che esiste pur sempre un’ ultima istanza superiore alle precedenti, cioè la corte costituzionale. Sarà interessante conoscere dettagli quando seguiranno aggiornamenti. Sembra che la polizia criminale federale (Bundeskriminalamt) abbia emesso una prognosi nella quale si parla di “30000 estremisti di sinistra” intenzionati a partecipare alle proteste solo in Germania, dei quali il 10% sarebbe violento. Durante la conferenza dei ministri dei Länder preposti alla sicurezza pare inoltre esserci stata qualche discussione in relazione alla difficoltá di concretizzare il livello di sicurezza richiesto dagli americani per via delle norme che in Europa garantirebbero le libertà. Sarebbe quindi molto interessante sapere chi di fatto detti legge, ormai. Di questa stoffa infatti era fatta la forte irritazione che ha iniziato a serpeggiare nel paese al più tardi dopo l’ ondata di perquisizioni del 9 Maggio.