2007-05-10
Ieri, mercoledí 9.5., c’é stata un’ondata di perquisizioni a Berlino e zone limitrofe, Amburgo, Brema, la regione di Hannover e un altro land (lo Schleswig-Holstein). Le perquisizioni hanno riguardato ca. 40 tra associazioni e case private (la polizia é entrata in alcuni uffici solo perché adiacenti a quelli per cui c’era il mandato di perquisizione), per l’operazione sono stati impiegati in totale 900 poliziotti.
Le perquisizioni sono state ordinate dalla procura generale che ha aperto due fascicoli per associazione terroristica con lo scopo di ostacolare il g8 contro un totale di 21 persone piú ignoti. Si tratta del famigerato paragrafo 129a, che prevede pene fino a 10 anni. Qualcuno degli indagati é stato fermato ieri per i riconoscimenti e poi rilasciato, ma nessuno é stato trattenuto.
Inutile dire che le presunte prove sono minime: in un caso sono state unite insieme 12 azioni tra danneggiamenti e incendi, accaduti negli ultimi due anni e che non hanno niente a che vedere l’una con l’altra: A ció si aggiunge la rivendicazione di un’azione risalente al 1988, pubblicata in un libro acquistabile in qualsiasi libreria; infine la partecipazione ad incontri e riunioni (pubblici!). Nel secondo fascicolo si parla di un fantomatico gruppo militante.
le indagini sarebbero partite da uno dei servizi segreti giá nel 2005, i primi risultati sarebbero stati comunicati alla procura nel 2006.
Pare che le accuse non siano da prendere troppo sul serio: gli appartamenti di due indagati non sono stati nemmeno perquisiti, ed é noto che solo il 2% dei procedimenti per associazione terroristica si sono conclusi in passato con delle condanne. Il problema é che con queste accuse polizia e procura hanno ampi margini di movimento: hanno infatti copiato gli hard discs di un server (so36) con siti internet, mailing lists e indirizzi di moltissimi gruppi e associazioni della sinistra tedesca, hanno sequestrato computer, documenti… ; hanno quindi raccolto informazioni oltre che sulle persone anche su finanziamento e organizzazione del controvertice di Heiligendamm.
Le prime dichiarazioni parlano di un gesto intimidatorio e criminalizzazione del controvertice; la cosa bella é che ieri sera ci sono state manifestazioni spontanee di solidarietá alle vittime delle perquisizioni in molte cittá. Ad amburgo hanno manifestato 2000 persone e ci sono stati tafferugli e arresti; a Berlino hanno partecipato alla manifestazione 4-5000 persone e non ci sono stati disordini.
[SupportoLegale Berlin]